Pasqua 2024

Incontri e Parole lungo la via...

La Parrocchia di San Pio X° ammonta a circa 2250 famiglie e circa 5500 abitanti (dato anagrafico al 31/12/2008).
Se negli anni cinquanta San Pio X° poteva essere definito un quartiere residenziale popolare in area agricola, già alla fine degli anni ottanta, aveva ormai assunto le connotazioni di un Quartiere urbano complesso. Al censimento 1991, i residenti erano impiegati in tutti i rami di attività economica, dall’agricoltura all’industria, dai trasporti ai servizi, con una copertura completa in tutte le 52 classi in cui sono registrate le varie attività. Altrettanto distribuite risultavano le posizioni lavorative, dai lavoratori dipendenti agli imprenditori, dai lavoratori in proprio ai professionisti. Nel Quartiere, caratterizzato da un’edilizia residenziale semi intensiva, trovavano posto numerose aziende manifatturiere, commerciali e di servizi. Anche le attrezzature pubbliche sul territorio vennero a completarsi con scuole di ogni ordine e grado, parchi gioco e storici, aree verdi, piscina, anche se le attrezzature per lo sport e l’aggregazione restavano e restano ancora deficitarie.

Il nome San Pio X° è attribuito a tre diverse perimetrazioni territoriali: due, la zona omogenea 3.1 e la Parrocchia di tipo istituzionale ed una, il Quartiere di tipo convenzionale.

La zona omogenea 3.1, parte prima della Circoscrizione 3, risponde a necessità di tipo amministrativo e poggia il suo confine su elementi fisici consistenti, ferrovie, strade di grande scorrimento, etc., oppure su delimitazioni storiche e amministrative come nel caso del confine con l’ex frazione Bertesina e la Circoscrizione 4. A sud il confine corre lungo la ferrovia Vicenza-Padova, ad ovest segue per un breve tratto il confine con la Circoscrizione 4 lungo via Quadri, per poi poggiare sulla ferrovia Vicenza-Treviso, fino ad intersecare a nord ed est il confine con l’ex Frazione Bertesina e quindi proseguire per via Aldo Moro.

La zona 3.1 comprende pertanto quasi tutta la Parrocchia di San Pio X° e tutto il Quartiere, una parte, a ovest e nord, della Parrocchia di Sant’Andrea e ad est parte della Parrocchia di Madonna della Pace e del Quartiere Stanga.

La Parrocchia di San Pio X°, originatasi su territori prima attribuiti alle Parrocchie di San Pietro e Madonna della Pace, è delimitata dalla ferrovia Vicenza-Treviso, a ovest, dal limite del PEEP a nord, dalla Caserma Ederle a est. con la Parrocchia di Madonna della Pace, il confine corre, in maniera singolare e anomala, lungo la mezzeria di via Nicolò Vicentino, per poi attraversare la ferrovia Vicenza-Padova, e ricomprendere a sud la prima parte di strada di Casale e via Zanecchin, retaggio delle vecchie suddivisioni parrocchiali, precedenti la costruzione delle ferrovie. Per lo stesso motivo, solo da qualche anno, la parte nord del PEEP è stata ricompresa nella Parrocchia di San Pio X°, appartenendo prima alla Parrocchia di Sant’Andrea.

Il Quartiere di San Pio X°, entità spontanea e convenzionale, ha invece, come spesso accade, una configurazione più precisa e logica favorita da barriere strutturali bel delimitate che costituiscono un caso unico della Città di Vicenza, fuori dalle mura storiche, ricompreso com’è tra le due ferrovie, la Caserma Ederle, il Carcere e la campagna.

A maggior illustrazione delle presenti note, si rimanda alla cartina seguente.