12 maggio 2024 - Ascensione del Signore, Solennità
At 1,1-11 / Sal 46 / Ef 4,1-13 / Mc 16,15-20
Commento Video al Vangelo della Domenica (a cura della Diocesi di Vicenza)
12 maggio 2024 - Ascensione del Signore, Solennità
At 1,1-11 / Sal 46 / Ef 4,1-13 / Mc 16,15-20
Commento Video al Vangelo della Domenica (a cura della Diocesi di Vicenza)
La missione della Chiesa è presieduta da Gesù Cristo risorto, salito al cielo e intronizzato Signore alla destra del Padre. L’ascensione e l’invio degli apostoli sono inseparabili. Tra gli undici (Giuda il traditore ha seguito un altro cammino), inviati da Gesù e beneficiari della sua promessa fedele e potente, si trovano anche i successori degli apostoli e la Chiesa intera. Gesù ci invia, ci accompagna e ci dà la forza. Noi non siamo dei volontari spontanei, ma degli inviati. Appoggiandoci su Gesù Cristo vincitore della morte, possiamo obbedire quotidianamente al suo ordine di missione nella serenità e nella speranza.
Gli apostoli sono i messaggeri di una Parola che tocca l’uomo nel centro della sua vita. Il Vangelo, affidato alla Chiesa, ci dà una risposta definitiva: se crediamo, siamo salvati, se rifiutiamo di credere o alziamo le spalle, siamo perduti. Attraverso la fede, che è il sì dato dall’uomo a Dio, noi riceviamo la vita.
Il Signore conferma la predicazione degli apostoli con molti segni; e segni accompagnano anche i credenti. Attraverso questi segni, diversi e coestesi alla missione della Chiesa, Dio vuole garantire la sua azione in coloro che egli ha inviato e invita tutti gli uomini ad abbandonare ciò che è visibile e quindi attraente per il mistero della salvezza.
(Mauro Magatti, Avvenire)
La partecipazione di Papa Francesco al G7 è un evento carico di significato…. La cattedra di Pietro è ascoltata come soggetto portato a difendere i “beni comuni universali”: la pace, l’ambiente, la dignità della persona, la libertà religiosa.
Beni di cui anche la politica si occupa. Ma che fatica a inquadrare, prima ancora che a promuovere. Non manca chi sospetta che la Santa Sede voglia “fare politica”. Ma non si tratta di questo.
In realtà, l’invito rivolto a Francesco ha a che fare con i dubbi e le difficoltà che oggi la stessa politica riconosce di avere nell’affrontare i grandi nodi del nostro tempo. Inediti per scala e complessità.
Non senza qualche sorpresa, si vanno così delineando le condizioni per una riedizione – su basi del tutto nuove – di quel dialogo tra i “due soli” della politica e della religione. Come li chiamava Dante. Un’articolazione mai risolta nei tempi antichi e ancora tutta da costruire oggi. Ma quanto mai preziosa per aiutare a trovare la via del futuro. Nel mondo in cui viviamo, il punto di vista religioso può aiutare la politica – e con essa l’economia e la scienza – a realizzare quella fioritura dell’umanità a cui tutti, a parole, dicono di aspirare. Senza farsi rinchiudere nella logica indispensabile ma angusta degli interessi materiali o delle visioni di parte.
È rimasta impressa nella memoria collettiva l’espressione di Paolo VI che definì la Chiesa “maestra di umanità”.
È infatti proprio il patrimonio di sapienza e conoscenza accumulato nel tempo che permette alla Chiesa di dare profondità al suo sguardo sul mondo.
È infatti la capacità di rinnovare la vicinanza all’umano nelle sue pieghe più profonde e dimenticate che può continuare ad autorizzare la Chiesa a parlare a un mondo sempre più avanzato. E che proprio per questo rischia sempre di perdere dimensioni essenziali dell’esperienza umana. Se vuole continuare a essere voce di chi non ha voce presso quei poteri che spesso se ne dimenticano, la Chiesa è chiamata a rinnovare la sua vicinanza all’esperienza degli uomini e delle donne del nostro tempo. Vincendo le paure e gli irrigidimenti che spesso bloccano il respiro dello Spirito.
Da una parte, proprio mentre viene riconosciuta nella sua autorevolezza, la Chiesa cattolica è chiamata ad allargare le braccia alle altre religioni, camminando con loro alla ricerca del senso profondo dell’esistenza umana. Aiuto per raggiungere l’obiettivo, ancora lontano, della libertà religiosa.
Nel rispetto delle rispettive sfere che concorrono, da punti di vista diversi, alla piena fioritura dell’umano. È questo un passaggio obbligato per arrivare a realizzare un giorno una vera convivenza pacifica su scala planetaria.
E per rendere feconda, nel groviglio delle società globale, la presenza della fede religiosa nelle sue diverse manifestazioni.
Il gruppo AIDO3, con sede a San Pio X, sarà presente fuori dalla chiesa i giorni 18 e 19 maggio in orario sante Messe per diffondere la cultura della donazione degli organi. Esprimi il tuo sí con AIDO, dona te stesso diventando donatore Aido.
Madonna della Pace Capitello di Via Maurisio Capitello di Via Pizzolati
San Pio X Cappellina feriale di San Pio X Casa di Via Palemone, 22 Viale Giorgione, 124 |
IMPEGNI E INIZIATIVE DELLA DIOCESI
Venerdì 17 maggio Veglia di Pentecoste
Ore 20.30 in Cattedrale con mandato ai nuovi gruppi ministeriali. Presiede il vescovo Giuliano
Festival Biblico Vicenza e provincia 16-26 maggio 2024
Agape (1Gv 4,7-21)
Lunedì 20 maggio: ore 18.30 Basilica dei Santi Felice e Fortunato
“Appena in mano, come cosa d’altri” (Cesar Vallejo) con il card. Josè Tolentino de Mendonça e Massimo Cacciari.
Interventi musicali a cura di Margherita Dalla Vecchia.
Per tutti gli eventi di Vicenza e province www.festivalbiblico.it
IMPEGNI E INIZIATIVE DELL’UNITA' PASTORALE
Sabato 11 e domenica 12 maggio 2024
Lega Italiana Fibrosi Cistica Veneto ODV - Ogni fiore regalato, un respiro donato”
Nel sagrato della chiesa di San Pio X, in orario Messe, saranno offerte piante di begonia a sostegno della campagna nazionale fibrosi cistica.
Lunedì 13 maggio
Ore 20.45 incontro catechiste di 2ª elementare (canonica S. Pio X)
Mercoledì 15 maggio
Ore 20.45 segreteria Consiglio pastorale Unitario (canonica San Pio X)
Venerdì 17 maggio
Ore 16.00 Conferenza San Vincenzo U.P. (canonica San Pio X)
Sabato 18 maggio
Ore 18.30 S. Messa e chiusura attività gruppi GEM e GES dell’U.P.; a seguire momento conviviale in Centro parrocchiale con i ragazzi e i loro animatori
Sabato 18 e domenica 19 maggio (San Pio X)
Il gruppo AIDO3, con sede a San Pio X, sarà presente fuori dalla chiesa i giorni 18 e 19 maggio in orario sante Messe per diffondere la cultura della donazione degli organi. Esprimi il tuo sí con AIDO, dona te stesso diventando donatore Aido.
Domenica 19 maggio: Spiogioca
Pomeriggio di giochi organizzato per i bambini delle elementari, dalle ore 15.30 alle 18.30. Vi aspettiamo numerosi al Centro parrocchiale S. Pio X!!!
Sabato 25 e domenica 26 maggio: Mercatino dolci e prelibatezze
Vendita pro gruppo parrocchiale - Piazzale chiesa Madonna della Pace
- Sabato 25 maggio dalle 17.00 alle 18.30
- Domenica 26 maggio 9.30 alle 12.30
Consegna sabato dalle 15.00 e domenica dalle 8.30 (Oratorio Madonna della Pace)
CAMPI ESTIVI 2024
Unità Pastorale Madonna della Pace - San Pio X
2a - 3a GEM | 14 - 21 luglio | Levico Terme (TN) |
1a - 2a - 3a GES | 21 - 28 luglio | Faller di Sovramont (BL) |
4a GES | 27 luglio - 2 agosto | Valle Reatina (RI) |
5a elementare - 1a media | 28 luglio - 4 agosto | Levico Terme (TN) |
Data presentazione campi estivi alle famiglie: lunedì 27 maggio 2024
Data per la raccolta adesioni/iscrizioni: lunedì 10 giugno 2024
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Lupetti VI 9 | 5 - 11 agosto | Solagna (VI) |
Reparto E\G | in definizione | in definizione |
Battesimi 2024
Cammino battesimale
“Il Battesimo ci inserisce nel corpo della Chiesa, nel popolo santo di Dio. E in questo corpo, in questo popolo in cammino, la fede viene trasmessa di generazione in generazione: è la fede della Chiesa”.
Il dono del Battesimo apre la tua vita all’azione di Gesù che entra nel tuo cuore e nel tuo cammino, costruendo assieme a te una profonda e speciale relazione.
Altro dono grande che il Battesimo porta con sé è l’ingresso nella vita della comunità che ti accoglie, ti abbraccia, ti accompagnerà sempre nei tuoi passi.
Il Signore vi benedica, accompagni la vostra gioia, renda feconda e fruttuosa la vostra vita nel dono del Battesimo che chiedete e già illumina il vostro cammino.
Da questa pagina del Sito sono pubblicati i due percorsi comunitari in preparazione al Battesimo generalmente proposti e organizzati ogni anno nel periodo di primavera e di autunno.
CLICCA QUI PER SCARICARE IL PERCORSO BATTESIMALE 2024
1° Itinerario Battesimale (marzo-aprile 2024):
2° Itinerario Battesimale (settembre-ottobre 2024):
Buon cammino
«Nonostante le molte difficoltà che affliggono oggi le nostre famiglie, non dimentichiamoci, per favore, di questo: le famiglie non sono un problema, sono prima di tutto un’opportunità. Un’opportunità che dobbiamo curare, proteggere e accompagnare. È un modo di dire che sono una benedizione. […] Si discute molto oggi sul futuro, su quale mondo vogliamo lascare ai nostri figli, quale società vogliamo per loro. Credo che una delle possibili risposte si trova guardando voi, ognuno di voi: vogliamo lasciare un mondo di famiglie. È la migliore eredità: lasciamo un mondo di famiglie. Certamente non esiste la famiglia perfetta, non esistono sposi perfetti, genitori perfetti né figli perfetti, e, se non si offende, io direi suocera perfetta. Non esistono. Ma questo non impedisce che siano la risposta per il domani. Dio ci stimola all’amore e l’amore sempre si impegna con le persone che ama. Per questo, abbiamo cura delle nostre famiglie, vere scuole del domani. Abbiamo cura delle nostre famiglie, veri spazi di libertà. Abbiamo cura delle nostre famiglie, veri centri di umanità».
(Papa Francesco, testo tratto dal Viaggio apostolico a Cuba, 22 settembre 2015)
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